Un altro volantino delle Brigate del Mezzogiorno è stato trovato a Galatina, in provincia di Lecce. Il messaggio contiene minacce a politici ed è stato fatto trovare in un cestino dei rifiuti vicino ad una scuola.
Il luogo del ritrovamento è stato indicato con una telefonata fatta da un uomo con spiccato accento meridionale, alla redazione leccese di Telenorba. Anche il 3 maggio era stato trovato un volantino analogo a Lecce: in quella occasione le minacce erano state rivolte a Berlusconi, Vendola, D’Alema e Capezzone.
Il volantino trovato a Galatina riprende sostanzialmente i temi dell’altro: in quest’ultimo, però, è specificato che le armi non saranno usate per uccidere politici ma per procurare loro dolore e sofferenza. Inoltre si annuncia che gli attentati cominceranno se entro il 30 giugno il governo non si sarà dimesso.
Quello trovato oggi è il settimo volantino minatorio. In questo, contrariamente ai precedenti, le minacce non sono formulate indicato nomi di politici. Gli altri volantini sono stati fatti trovare, a partire da tre settimane fa, con telefonate a redazioni di altri organi di informazione salentini e al quotidiano romano “Il Messaggero”.