ROMA – Chi si sposa dopo aver compiuto 30 anni affronta maggiori rischi di divorzio di chi all’altare si presenta con più anticipo. Più precisamente, uno studio dell’Università dello Utah centrato su una ragionata analisi statistica stabilisce a 28 anni l’età perfetta per un matrimonio con più possibilità di riuscire per sempre.
“Prima dei 28 anni” – rileva Nicholas Wolfinger, il sociologo autore dello studio – “ogni anno aggiuntivo di matrimonio riduce il rischio di divorzio dell’11%. Dopo quell’età, il rischio di divorzio aumenta del 5% ogni anno. La curva che descrive il rischio di divorzio in funzione dell’età del matrimonio cambia pendenza in modo statisticamente significativo in corrispondenza del ventottesimo anno”.
Il luogo comune per cui prima ti leghi indissolubilmente a un partner con più velocità ne sarai stufo è sfatato ma fino a un certo punto. Resta che se ti sposi per esempio a 20 anni rischi di divorziare di più di chi fa la stessa scelta a 25. Ma verso la trentina la ruota gira. A 29 anni comincia a preoccuparti.