Pirotecnico fuori dal campo, tra eccessi goliardici, giochi amorosi e disavventure automobilistiche, Mario Balotelli รจ fonte di continue polemiche anche quando gioca. Il talento azzurro, da quando nel 2007 ha fatto il suo esordio in serie A nell’Inter, a soli 17 anni, รจ stato sempre personaggio da prima pagina, e le giocate che gli hanno fatto guadagnare il soprannome di ”SuperMario” sono state spesso accompagnate da insulti ai tifosi e polemiche, incomprensioni con i tecnici, punizioni esemplari, fischi e insulti in molti stadi.
In tre stagioni in nerazzurro, sotto la guida di Mancini e Mourinho, Balotelli ha fatto collezione di titoli, ma anche di bizze e contestazioni. Tra i primi episodi, c’รจ Inter-Roma del 1 marzo 2009: segnรฒ due gol, fu insultato dai tifosi ospiti che zitti’ a gesti dopo aver segnato un rigore. Ad aprile, nella partita con la Juve fu insultato dagli ultras bianconeri, caso che portรฒ ad un giro di vite contro i comportamenti razzisti dei tifosi.
Nella stagione seguente, a settembre Balotelli si fece espellere nella sfida di Champions contro il Rubin Kazan, facendo infuriare Mourinho. A novembre confessรฒ di tifare Milan. A gennaio in casa del Chievo segnรฒ il gol-partita ed uscรฌ ย applaudendo il pubblico che lo aveva bersagliato: ”Il pubblico di Verona mi fa sempre piรน schifo”, disse.
A marzo, alla vigilia di una trasferta contro il Chelsea, litigรฒ con Mourinho, che lo escluse per motivi disciplinari. Un mese dopo, il 20 aprile, Supermario insulto’ tutto il Meazza e gettรฒ la maglia a terra al termine semifinale di Champions vinta 3-1 con il Barcellona: parapiglia con i tifosi e polemiche a non finire.
Ceduto al Manchester City, dove ritrovรฒ l’amato Mancini, Supermario impiegรฒ ย poco per farsi notare: a novembre 2010, nella prima partita vera dopo un intervento al menisco, segnรฒ una doppietta per poi farsi espellere per doppia ammonizione.
Pochi mesi di pace – almeno in campo, visto che ogni settimana entrava nel mirino dei tabloid per qualche marachella che gli รจ valsa il nomignolo di ”Bad Boy” – e una nuova espulsione, negli ottavi di Europa League contro la Dinamo Kiev, per un brutto fallo su un avversario. Il City, in dieci, fu eliminato e Balotelli, criticato dalla stampa e ripreso con severitร da Mancini, dovette chiedere scusa. A luglio, in un’amichevole in Usa, fece perdere le staffe al tecnico che lo sostitui’ per aver tentato un inutile ‘numero’. ย