ROMA – C’è anche il Chievo tra le società deferite dalla Procura della Figc nell’ambito della vicenda del calcio scommesse. Lo scrive Guglielmo Buccheri su La Stampa. La società gialloblù sarebbe stata presa in esame dai giudici federali per la partita di Coppa Italia col Novara, che i clivensi avevano vinto per 3 a 0. Secondo quanto scrive Guglielmo Buccheri“la posizione dei veneti è più leggera: viene contestata la responsabilità presunta, non quella oggettiva”.
In un primo momento i giornali avevano riportato il nome di altre 3 società di A: Atalanta, Novara e forse Siena. Riguardano 22 società e 61 tesserati, di cui 52 calciatori. Mercoledì saranno effettuate le notifiche e la Figc renderà noto il contenuto del provvedimento. Fra le 33 gare nel mirino 29 sono partite Serie B.
Nell’occhio del ciclone però potrebbe finire soprattutto la serie B: scrive Il Sole 24 Ore che a rischiare il deferimento sono in 15 squadre, sette delle quali attualmente occupano le prime nove posizioni di vertice. Tremano Ascoli, Bari, Grosseto, Modena, AlbinoLeffe, Padova, Verona, Pescara, Livorno, Reggina, Varese; e forse anche Crotone, Empoli, Sassuolo e Torino.
Le cose non vanno meglio in Lega Pro. Rischiano però di essere coinvolte nello scandalo società come Mantova, Piacenza, Frosinone, Rimini, Cremonese e Monza; e, tra i dilettanti, Ancona, Salernitana