ROMA – “Ibrahimovic? La Juventus è l’unico club italiano che può prenderlo”. Le parole sono quelle di Ernesto Bronzetti, agente Fifa e profondo conoscitore del mercato delle grandi d’Europa. Se Ibra lascerà il Psg, e gli indizi che portano alla separazione sono ormai tantissimi, è possibile, anzi, probabile che accetti le lusinghe dei bianconeri per un ritorno in grande stile. La Juve gli avrebbe proposto un ingaggio da 7,5 milioni di euro a stagione più bonus. Oggi ne guadagna 12.
Se Ibra dovesse accettare bene, altrimenti potrebbe saltare tutto, perchè il club bianconero non può permettersi di spingersi oltre. Sia perché dovrà venire incontro in qualche modo alle richieste del Psg, sia perché, e qui sta la vera svolta degli ultimi giorni del mercato bianconero, Conte sarebbe felice di avere a disposizione non uno, ma ben due attaccanti di prima fascia. Due fuoriclasse, insomma, uno a fianco all’altro. Il primo potrebbe essere Ibrahimovic, il secondo potrebbe rispondere al nome di Sanchez, Suarez, Benzema o Higuain, Con Llorente ad arricchire il tutto.
Ma un occhio anche alle cessioni. In molti in Europa stanno corteggiando il centrocampista Arturo Vidal, ma la Juventus l’ha praticamente blindato, decisa a tenersi stretto quello che finora è il capocannoniere stagionale con 14 gol. Le cessioni allora potrebbero arrivare dal reparto più affollato, l’attacco. Con il solo Vucinic punto fermo.