SHANGHAI- Si preannuncia un altro gran premio di transizione per la Ferrari, quello che domenica si disputerà sul circuito di Shanghai. La terza gara della stagione, stando ai risultati delle prime due sessioni di prove effettuate oggi, hanno infatti da un lato confermato i problemi delle rosse di Maranello soprattutto nei confronti di altre scuderie, e dall’altro dato segnali contrastanti.
Fernando Alonso è sceso in pista con alcuni nuovi accorgimenti arrivati dall’Italia, un’ala anteriore aggiornata e innovazioni sulle prese dei freni. Ma i test, almeno stando ai primi riscontri, non hanno dato i risultati sperati e lo spagnolo ha chiuso le due sessioni in ritardo di oltre due secondi rispetto a Sebastian Vettel, la cui Red Bull sembra per ora irraggiungibile.
E’ anche vero che lo spagnolo ha potuto girare poco: 17 giri nella seconda sessione di prove libere, la metà rispetto a Vettel e 19 giri in meno di Massa (sulla cui vettura non si sono provati nuovi accorgimenti), a causa di problemi idraulici che hanno bloccato la Ferrari 150° Italia nr. 5, diverso tempo ai box. Pochi quindi i test sui nuovi componenti così come sulle gomme, pochi dati che i tecnici di Maranello dovranno analizzare stasera per definire la strategia delle qualifiche di domani.
Più incoraggianti, invece, i risultati di Felipe Massa, la cui macchina è sembrata più reattiva rispetto alla Malesia, riducendo il gap con la McLaren. Ai box della Rossa comunque si respira l’aria di chi non si aspetta molto dalla prossima gara, ma che invece punta molto sulla Turchia, dove la Ferrari dovrà cambiare regime anche nei piani della stessa scuderia. ”Siamo molto motivati a progredire stiamo lavorando molto sullo sviluppo” ha detto in conferenza stampa il direttore tecnico della Ferrari Aldo Costa. ”Fino ad ora alcuni pezzi nuovi non hanno dato i risultati sperati e stiamo analizzando i dati che abbiamo per capirne i motivi”.
Come a Sepang, anche a Shanghai entrambi i piloti hanno testato le gomme, ma i pochi giri di Alonso hanno limitato i test, ci si baserà su quelli di Massa. ”Abbiamo diversi dati da analizzare – ha detto Costa – non abbiamo molte informazioni diverse tra i piloti. Felipe pare avere qualche problema in piu’ con le dure e sul freddo, stiamo lavorando”. ”L’affidabilità è un problema normale quando metti pezzi nuovi”, ha detto alla stampa Fernando Alonso.
”Sicuramente miglioreremo, non c’e’ un pezzo magico che può far diventare subito la macchina più veloce, dobbiamo effettuare test. Io spero che qui comunque sia meglio degli altri Gran Premio. Abbiamo problemi identici, ma sono sicuro che domani avremo risolto i problemi che oggi mi hanno bloccato”. ”Non credo siamo peggiori degli altri – ha detto Alonso – ma dobbiamo migliorare. Qui abbiamo un consumo gomme come quello dell’Australia, un po’ meno che in Malesia, quindi credo ci orienteremo verso 2-3 soste”.
Lo spagnolo ha comunque detto che dai primi dati che ha visto, ci sono dei risultati positivi, pur se Red Bull e McLaren ”sono velocissime”. Per Felipe Massa, la gara di domenica non dovrebbe differire molto dalle altre, anche se la Ferrari ha ridotto la distanza dalla McLaren. ”Non saranno qualifiche facili – ha detto il brasiliano – la Red Bull va oggi come la Ferrari di qualche anno fa. La macchina si è comportata bene, stiamo crescendo”. Intanto resta sotto osservazione un meccanico Ferrari che è stato operato alla testa a Shanghai. Il giovane si era sentito poco bene dopo il suo arrivo in Cina ed e’ stato ricoverato ed operato con successo. I vertici della Ferrari stanno seguendo la situazione.
Le immagini delle prove che si sono svolte sul circuito di Shanghai (foto AP/LaPresse):