ROMA – Il presidente della Lazio Claudio Lotito si รจ mascherato, travestito. Da cosa? Da impiegato della Camera, non per camuffarsi, ma per essere in linea con l’ambiente, la Camera appunto. Il patron della Lazio si aggira infatti per i corridoi e le stanze di Montecitorio per una “nobile causa”, il suo sogno: il nuovo stadio della Lazio, solo della Lazio. Non solo lo stadio perรฒ, ci sono anche ristoranti, dei residence, un albergo, campi da rugby, tennis, hockey, baseball.
“Circa 600 ettari su cui realizzare volumetrie pari a due milioni di metri cubi”, secondo Legambiente. Lotito pensa di edificare il suo sogno, la cittร dello sport lungo la via Tiberina. Gli ambientalisti perรฒ denunciano: “E’ area vincolata รจ cโรจ un elevato rischio idrogeologico. Il pericolo รจ lโesondazione del Tevere”.
Se cโรจ il rischio perรฒ niente stadio, nienta “cittร della Lazio”. Per questo Lotito destina giornate intere al Parlamento, per spiegare a ciascuno dei deputati e dei senatori che lo stadio “s’ha da fare”
Come riporta Antonello Caporale su Repubblica, a Montecitorio decine di lobbisti, dietro volti sconosciuti, inducono, sospingono, ritardano, o accelerano. Business is business.ย Lotito รจย lobbista come loro, solo piรน noto. E per svolgere al meglio le funzioni si รจ travestito da collaboratore di un parlamentare. Con la targhetta appesa al bavero della giacca, Lotito travestito entra ed esce dal palazzo. Indugia ovunque. Ramazza, acchiappa, presidia ogni angolo. Instancabile, inossidabile.
Sa che lโItalia รจ fatta cosรฌ. Ipervincolata, ma iperventilata. Esposta a ogni ardore, disponibile ad accettare ogni buona ragione. Certo, ci sono vincoli e divieti. Il piano regolatore dice assolutamente no aย qualunque edificazione lungo il fiumeย Tevere.
