LUBIANA – Cesare Prandelli conferma la fiducia ad Antonio Cassano. Sarà l’attaccante del Milan a guidare gli azzurri nella partita di venerdì sera contro la Slovenia anche se il talento azzurro non è nel momento migliore della sua stagione. ”Nervoso? No, sente semplicemente molto la partita come tutti noi”, ha detto il ct azzurro Prandelli alla vigilia di Slovenia-Italia parlando del numero 10.
”Antonio – ha aggiunto il commissario tecnico – deve dare qualcosa in più a questa nazionale. Ma non c’è bisogno di strafare. Gli ho detto che lui non è responsabile di nulla se non della sua parte. Basta che metta a frutto le sue capacità nell’uno contro uno”.
Qundi Prandelli analizza la partita: “Affrontiamo una Slovenia molto motivata, dal grande entusiasmo, compatta e dalla grande qualità tecnica, soprattutto in attacco, ma non dobbiamo dimenticare che noi siamo l’Italia e che la partita è determinante per il nostro cammino”. Il ct ammette che ancora la Nazionale è in fase di ricostruzione: “Siamo consapevoli delle nostre difficoltà attuali e, più in generale, abbiamo preso a cuore la questione del rinnovamento. L’unica strada percorribile è quella di ripartire dalle giovanili, affidandoci come una volta a grandi maestri. Stiamo agendo così, ma percorrere questa strada significa anche che non si possono avere risultati immediati. Noi, però, siamo l’Italia e dobbiamo avere sempre risultati all’altezza, quindi dobbiamo sopperire con l’organizzazione di gioco, l’entusiasmo e altre qualità”.