
ROMA –ย “La bandiera l’hai portata tu, l’allestimento ce l’hanno messo loro”. Enrico Mentana prende di mira il povero inviato Paolo Celata fin dal primo collegamento nel quartier generale del Movimento 5 Stelle a Roma. Il direttore mette pepe alla maratona elettorale di La7 suggerendo ai telespettatori le simpatie grilline di Celata, che nega con fermezza. E anche il saluto finale รจ sullo stesso tono: “Portati a casa la bandiera”, gli ricorda Mentana, “No, niente bandiere, al massimo quella di Totti”, la butta sul calcistico l’inviato evidentemente di fede giallorossa. “Sรฌ, sรฌ, dicono tutti cosรฌ”, la chiude a modo suo il direttore che si tiene, ovviamente, l’ultima parola.
Poiย ennesimo siparietto in diretta tv tra il direttore del Tg e la giornalista Alessandra Sardoni, durante lo speciale #MaratonaSindaci dedicato alle Elezioni Comunali. A caccia del candidato sindaco di Roma Roberto Giachetti, arrivato in scooter al comitato del Pd e subito defilato, la giornalista dice di non essere riuscita a ‘intercettarlo’. “C’รจ stata una caccia alla moto e siamo vicino allo scooter di Giachetti, che รจ arrivato, ma si trova in uffici separati dai nostri – afferma Sardoni – In realtร speravamo di intercettarlo, di vedere il suo ingresso e magari fargli qualche domanda ma questo non รจ stato possibile” Immediata la replica di Mentana, che la interrompe con una delle sue irresistibili battute: “Ci manca solo che intervistiamo lo scooter di Giachetti…”
