CITTA’ DEL MESSICO – E’ stata scoperta nel cuore della foresta Yucatan messicano, un’antica città Maya che risalirebbe al 600-900 dopo Cristo.
La città è stata ribattezzata Chactun, parola maya che significa “pietra rossa”. Le rovine si estendono per 22 ettari e si trovano nella provincia di Campeche, non troppo distante da Chichen Itzà. Ad individuarla è stato un gruppo di archeologi locali e internazionali, guidati da Ivan Šprajc, dell’Accademia delle scienze slovena.
Malgrado l’intero sito fosse coperto dalla giungla, vi sono evidenze di passaggi di taglialegna ed estrattori di gomma. “Ci sono alberi tagliati, evidentemente chi è passato di lì non ha detto nulla di quel che ha visto” ha spiegato Sprajc che ha raccontato di aver sospettato la presenza di rovine osservando fotografie aeree della zona, scattate 15 anni fa da una Commissione nazionale messicana.
Lo studioso e il suo gruppo hanno impiegato tre settimane per creare un sentiero di 16 chilometri nella giungla, in modo da raggiungere il sito. La mappatura dell’area e la catalogazione dei monumenti hanno richiesto sei settimane: il passaggio, terminata la mappatura, è stato chiuso di nuovo.