ROMA – Attraversare la strada col semaforo rosso, cadere dalle scale: in Cile è in corso una campagna per sensibilizzare l’opinione pubblica a favore della legalizzazione dell’aborto. La campagna è composta da vari video, disponibili su YouTube, in cui alcune donne “consigliano” tecniche fai da te per interrompere una gravidanza. L’intento è ovviamente l’opposto: ovvero cercare di ottenere una legge che garantisca alle donne un modo legale di interrompere la gravidanza che non metta a repentaglio la propria vita.
In Cile in questi giorni è in discussione una proposta di legge sull’aborto terapeutico, ovvero quello previsto nel caso in cui la gravidanza metta a rischio la salute della mamma oppure in caso di gravi malformazioni o malattie del feto. Il Cile è uno dei sei Paesi al mondo (tra cui la Città del Vaticano) in cui abortire è illegale ed è un reato.