DENVER (COLORADO) – Pagando una quota di iscrizione di solo 30 dollari, in un club privato di Denver è possibile fumare marijuana insieme agli amici. Il locale si chiama Club 64, nome derivato dall’Amendment 64, l’emendamento approvato dai cittadini con un referendum che legalizza l’uso della marijuana a scopo ricreativo nello Stato.
Ad aver voluto il locale è stato il proprietario Rob Cobby che ha condotto una lunga battaglia: “E’ quello che gli abitanti del Colorado volevano, cioè un luogo dove gli adulti potessero stare insieme e esercitare la loro libertà”.
Gabriel, tra i frequentatori abituali del club è molto soddisfatto del club: “Finora dovevamo mantenere il segreto su chi fossimo e dove vivessimo, ma negli ultimi due anni finalmente abbiamo iniziato a parlare apertamente su cosa facciamo e siamo accettati. È favoloso”.
La vendita al dettaglio della marijuana è ancora bloccata in Colorado, fino a quando non sarà regolata con precisione dal legislatore, ed è proibita dalla legge federale.
Per la co-proprietaria del Club 64, Chloe Villano, si tratta di un cambiamento significativo e privo di rischi. “Il peggio che possa accadere è che chiudiamo molto prima di moltissimi bar, perchè tutti avranno voglia di andare a dormire”.
