ROMA – Due video che mostrano i primi attacchi aerei degli Stati Uniti sull’Iraq. Immagini diffuse dal Pentagono e dal Comando centrale degli Stati Uniti. Le riprese, realizzate con una termocamera, mostrano vari obiettivi colpiti da quattro jet da combattimento della marina militare F/A 18, vicino alla città di Arbil: la conferma di ciò è arrivata dal Pentagono che ha fatto sapere che gli Usa, dopo il primo, hanno lanciato altri due attacchi aerei contro obiettivi dello Stato islamico nel nord dell’Iraq, colpendo un convoglio di veicoli e due postazioni di mortaio.
Gli attacchi sono avvenuti ieri, venerdì 8 agosto, con il Pentagono che ha confermato che gli Usa hanno condotto due nuovi attacchi aerei in Iraq contro obiettivi dello Stato islamico (Isis), sostenendo che sono stati “eliminati dei terroristi“. Il primo è stato condotto poco dopo le 10 (le 16 in Italia) da un drone contro una postazione di artiglieria da dove i jiahisti sparano contro le forze curde; il secondo attacco è avvenuto circa un’ora dopo quando due caccia hanno colpito un convoglio di 7 auto e un mortaio vicino a Erbil. In entrambi i raid sono state sganciate 8 bombe.
Nella notte gli Stati Uniti hanno nuovamente fatto arrivare sull’Iraq viveri e acqua. Centinaia di donne della minoranza Yazidi sono tenute prigioniere dai jihadisti sunniti dell’Isis e si teme che possano essere vendute come schiave o altro. La Federal Aviation Administration intanto ha bloccato tutti i voli commerciali americani sopra l’Iraq. Lo comunicala stessa Faa, citando una situazione ”potenzialmente” pericolosa.
Ecco i video degli attacchi:
Un altro video: