
BALTIMORA – “Lasciatelo stare, gli avete rotto una gamba!”, grida disperata la donna mentre riprende la scena dell’arresto di Freddy Gray, afroamericano di 25 anni, morto in seguito alle ferite riportate. Succede a Baltimora, in Maryland. Sull’asfalto giace il ragazzo, gli agenti sono sopra di lui mentre lo ammanettano e lo portano via trascinandolo per le braccia: non sanno o forse non se ne curano, che il giovane ha la spina dorsale spezzata. Morirà una settimana dopo in ospedale in seguito alle ferite riportate.
Dal video non si capisce cosa abbia spinto gli agenti a fermare Gray e a trascinarlo in centrale. Il vice capo della polizia Jerry Rodriguez ha parlato di un suo coinvolgimento in non meglio precisate attività criminali, salvo poi ammettere che le ragioni del fermo erano “un po’ vaghe” e “non vi sono prove di colluttazioni con i poliziotti” che possano aver causato quelle ferite.
Il sindaco di Baltimora, Stephanie Rawlings-Blake, anche lei afroamericana, ha detto che sul caso stanno investigando il Dipartimento di polizia cittadina, l’Ufficio del procuratore e una commissione indipendente per fare piena luce sulle eventuali responsabilità. Intanto le immagini choc sono finite su YouTube contribuendo a ingigantire le polemiche sulla violenza gratuita della polizia contro gli afroamericani.






