RIO DE JANEIRO – Usain Bolt accompagna a correre Rio Terezinha Guilhermina, l’atleta più veloce del mondo tra i paralimpici nella specialità T11 (cecità totale). Il velocista giamaicano fa praticamente l’accompagnatore sulal pista del Jockey Club.
L’evento si è svolto all’interno della sfida “Bolt contro il tempo” ribattezzata “Mano a Mano”, che si tiene per la terza volta nella città brasiliana. Terezinha e Bolt hanno corso per 50 metri legati per i polsi con una corda, come avviene sempre nelle gare dei Paralimpici per non vedenti, ed hanno ottenuto un tempo di 9:12. Il campione olimpico e mondiale ha ammesso di essere stato “un po’ nervoso” prima di correre con la brasiliana. Poi ha spiegato che quanto avvenuto “è stato bello, diverso e divertente. (…) Ero un po’ nervoso e non sapevo cosa aspettarmi, ma è andata bene. È stato qualcosa di interessante da fare”.
Teresinha, da parte sua ha detto di aver “realizzato un sogno”: quello di correre con l’uomo più veloce del mondo. “È un dono di Dio questa opportunità, è estremamente motivante essere l’atleta cieca più veloce del mondo accanto all’atleta più veloce del mondo in assoluto. Si tratta di una coppia, perlomeno, interessante”. La 36enne brasiliana ha spiegato che ha dovuto istruire Bolt: “Doveva tenere il braccio più basso possibile, perché è molto alto e non aveva bisogno di fare forza. Doveva mantenere una linea retta e non uscire dalla riga. La mia corda non gli permetteva di superarmi”, ha aggiunto. “Era preoccupato, aveva paura di colpirmi o che cadessi, e mi ha chiesto di non correre forte”, ha rivelato la sprinter, che ne l2016 proprio qui a Rio de Janiero, nel 2016 parteciperà ai Giochi Paralimpici.