
BERLINO – Imponente corteo dell’estrema destra a Berlino contro la cancelliera tedesca Angela Merkel. Si tratta di manifestanti di estrema destra che protestano contro la politica nella gestione della crisi dei rifugiati e viene accusata di “tradire” la patria. La marcia si è svolta sotto lo slogan ‘Merkel deve andarsene” ed è cominciata intorno alle 15 davanti alla stazione centrale della capitale tedesca con una serie di interventi che hanno attaccato in modo forte l’esecutivo. “Se per difendere la mia patria mi chiamano nazista, che mi chiamino nazista. Non me ne importa nulla”, ha gridato una delle persone intervenute sul palchetto all’inizio del corteo. I partecipanti hanno risposto applaudendo.
In piazza c’erano moltissimi agenti di polizia. Ci sono stati diversi momenti di tensione, specialmente quando i dimostranti di estrema destra si sono trovati di fronte a gruppi di antifascisti che tenevano una contromanifestazione. Davanti a una delle sedi del Parlamento i dimostranti hanno anche lanciato delle bottiglie contro un piccolo gruppo di contromanifestanti.