SYDNEY – Un sottomarino giapponese è entrato al porto di Sydney per la prima volta dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il JS Hakuryu ha navigato dal Giappone fino all’Australia accompagnato da due navi da guerra giapponesi, la JS Umigiri e JS Asayuki e l’australiana HMAS Ballarat. Il sottomarino giapponese è entrato nel porto di Sydney per la prima volta dal lontano 1942: in quell’occasione, tre piccoli sommergibili giapponesi erano entrati nel porto ed avevano attaccato una nave della Marina australiana, uccidendo 21 marinai.
Il Dipartimento della Difesa ha spiegato che le navi giapponesi parteciperanno ad un’esercitazione congiunta tra la Marina giapponese, la Royal Australian Navy e la Royal Australian Air Force che si svolgerà da oggi 15 aprile fino al 26.
L’Australia e il Giappone collaborano dal 2009 per il “miglioramento dei livelli di interoperabilità tra le due marine” si legge in una nota della Marina giapponese citata dal Daily Mail. L’esercitazione serve a testare l’altissimo livello tecnologico raggiunto dalla tecnologia bellica giapponese. L’Australia, entro l’anno dovrebbe decidere a chi assegnare i circa 50 miliardi di dollari australiani utili per la costruzione di 12 nuovi sottomarini. I paesi che sono in competizione per accaparrarsi il contratto sono Francia, Germania e appunto Giappone. I sottomarini dovranno iniziare ad entrare in servizio intorno al 2030. la loro costruzione però, andrà avanti almeno fino al 2040.
Il 31 maggio, 1942 tre sommergibili tascabili giapponesi entrarono nel porto di Sydney. Uno dei sottomarini affondò la nave caserma HMAS Kuttabul. Il sottomarino, pur avendo sbagliato obbiettivo dato che voleva abbattere l’incrociatore USS Chicago. uccise 21 persone Nessuno dei sommergibili giapponesi tornò però a casa: uno venne distrutto da bombe sottomarine, un altro venne aggrovigliato da una rete e venne distrutto dai giapponesi stessi, il terzo invece venne abbattuto . Il relitto venne ritrovato solo nel 2006 in prossimità di una spiaggia che si trova a nord di Sydney.