P.M.: E che le dissero di questa vicenda delle fotografie più esattamente?
GENOVESI: Mi chiesero se potevo contattare Berlusconi per … se gli interessavano le fotografie.
P.M.: E lei che ci ha risposto?
P.M.: Lei chi chiamò esattamente?
GENOVESI: La segreteria di Arcore, ma specificai chiaramente che io non c’entravo nulla, non volevo saperne nulla, che mi avevano chiesto …
P.M.: Con chi ne parlò?
GENOVESI: Con la segretaria di Berlusconi
P.M.: Si chiama?
GENOVESI: Marinella o … e mi avevano detto il nome di uno che era disposto ad incontrarli, che però gli interessavano se erano fotografie del Presidente, però che c’era questo qua disposto … voleva incontrare … che era interessato, però io a quel punto mi sono … ho detto io a … “guarda, lasciamo perdere che io non voglio entrare in questa cosa”.
P.M.: Ma questo a Ossola?
GENOVESI: Sì, ho detto che non volevo incontrare questo … questo Senatore che … e che non volevo entrarci in questa cosa, allora lui fa “vabbè, intanto mi hanno offerto dei soldi dei giornali inglesi, perché in Italia non lo pubblicherebbero …
P.M.: Sono state mai pubblicate queste foto?
GENOVESI: Non lo so, penso di no.
P.M.: Non ho capito, lei dice non volevo incontrare questo Senatore, perché le disse …
GENOVESI: Non volevo entrare in questa cosa.
P.M.: La Segreteria di Berlusconi le disse di contattare un Senatore?
GENOVESI: Mi fecero … mi dissero che c’era una persona disposta ad incontrare per questa cosa, che era interessata.
P.M.: Perché lei parla di Senatore?
GENOVESI: Perché lui era un Senatore che doveva …
P.M.: E si chiamava?
P.M.: Glielo dissero?
GENOVESI: Sì, ma non era famoso, quindi non me lo ricordo.
Di Pietro commenta: “Non esiste nessuna foto imbarazzante. Ma vi pare che se ci fosse un giro qualcosa del genere i berlusconiani non l’avrebbero già usata sui loro giornali per attaccarmi. La testimonianza di Perla Genovesi riporta di attualità il problema della macchina del fango. Mi chiedo cosa cercava la segretaria di Berlusconi su di me? Non sarebbe la prima volta che Berlusconi prova a infangarmi. E’ un soggetto ricattato e ricattatore e dovrà rispondere anche di questo davanti ai magistrati”.
