MILANO – ”Io comincio a toccare ferro e anche un po’ le palle, perche’ una disgrazia del genere sarebbe proprio pesante per Milano”. Il ministro leghista Roberto Calderoli ha risposto cosi’ ai giornalisti che gli chiedevano se condividesse le parole del capolista Matteo Salvini, secondo il quale una vittoria a Milano di Giuliano Pisapia non sarebbe una tragedia. Calderoli ha visitato un gazebo al mercato di via Stresa, dopo il forfait per maltempo di Umberto Bossi. ”Se vince la Moratti festeggio – ha aggiunto parlando coi giornalisti -, se vince Pisapia vado a Lourdes per tutti i milanesi”.
Calderoli ha anche commentato con preoccupazione la notizia dell’aggressione di un militante leghista nella notte a Milano. ”Purtroppo – ha allargato il discorso – spiace dover verificare che a livello non solo milanese ma nazionale gli episodi di violenza sono sempre a senso unico, vengono sempre dalla parte del centrosinistra, alias sinistra estrema, dove continuano a essere accolti estremisti, che purtroppo arrivano a mettere addosso le mani”.