Ore 11.14 – Le forze pro-Gheddafi stanno portando a Misurata civili da città vicine per usarli come scudi umani. Lo ha detto un portavoce degli insorti. Il portavoce ha aggiunto che le forze filo-governative hanno ucciso ieri sette persone a Misurata. La città secondo un residente è circondata dalle forze pro-Gheddafi, che hanno tagliato l’acqua agli abitanti. Secondo la stessa fonte, combattenti filo-governativi in abiti civili sarebbero penetrati anche nel centro della città .
Ore 11.04 – La Ue sta valutando di stendere lo spettro delle sanzioni economiche contro il regime libico. Lo ha annunciato la ‘ministra’ degli esteri catherine ashton poco prima della riunione dei ministri europei. Il ministro tedesco Guido Westerwelle ha ribadito con i giornalisti la posizione critica verso i bombardamenti e che non parteciperà agli attacchi.
Ore 10.50 – ”La Lega non ha frapposto ostacoli”, ”non vedo grandi divisioni nella maggioranza”. Lo ha assicurato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, entrando a Palazzo Chigi per il Consiglio dei Ministri straordinario dedicato alla Libia.
Ore 10.41 – Le operazioni aeree francesi sulla Libia sono riprese questa mattina. Lo riferisce il ministero della Difesa francese. Gli aerei francesi non hanno sorvolato la Libia durante la notte, ma sono ripartiti di primo mattino, ha precisato il portavoce dello Stato maggiore, Thierry Burkhard. La loro missione e’ di far rispettare la no fly zone imposta sulla Libia. Gli apparecchi che partono dalle basi su territorio francese, ha precisato ancora la Difesa transalpina, hanno circa tre ore di volo per arrivare sulla zona delle operazioni.
Ore 10.37 – Alcuni sostenitori del regime libico di Muammar Gheddafi hanno aggredito il Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, in piazza Tahrir, al Cairo. I manifestanti che si sono riuniti davanti alla sede della Lega araba prima dell’arrivo del segretario generale dell’Onu, Ban Ki-Moon, contro l’intervento militare in Libia, hanno anche assaltato un paio di automobili mentre passavano davanti alla sede della Lega araba, in una strada che porta a piazza Tahrir.