
ROMA – Mario Draghi può consolarsi: è in ottima compagnia. La lista dei potenti della terra finiti nel mirino dei contestatori (più o meno sani di mente) è infatti lunga. Le cronache registrano il lancio di oggetti più disparati: torte in faccia, ortaggi, scarpe (gettonatissime), uova e, nel caso di Silvio Berlusconi, una riproduzione del Duomo di Milano.
– Nel 2001 tocca al re di Svezia Carlo XVI Gustavo: torta in faccia (il gusto era alle fragole). – Nel 2008 il giornalista iracheno Muntadhar al-Zaid scaglia due scarpe contro l’allora presidente degli USA George W. Bush.
– Il 2 febbraio 2009 è la volta del premier cinese Wen Jiabao, mancato per un pelo da una scarpa lanciata da uno studente tedesco all’università di Cambridge.
– Sempre nel 2009 – era il 1 ottobre – il bersaglio di un nuovo lancio di scarpe, mentre è in visita ad Ankara, è il capo del Fondo Monetario Internazionale Dominique Strauss-Kahn.
– Ancora del 2009 è la celebre torta in testa a Nicolas Sarkozy. Autore del gesto il lanciatore seriale Nöel Godin.
– Il 13 dicembre 2009 Massimo Tartaglia colpisce in pieno volto Silvio Berlusconi con una statuina del Duomo. Berlusconi verrà portato in ospedale.
– Pochi giorni dopo (il 26 dicembre) una donna con problemi psichici fa cadere a terra Benedetto XVI a San Pietro.
– Il 23 febbraio 2010 ricompaiono le scarpe. Un giovane curdo le lancia a Siviglia contro il premier turco Recep Tayyp Erdogan. Che viene però mancato.
– Il 25 ottobre 2010 capita a John Howard, premier australiano, in diretta tv.
– Il 6 febbraio 2013 è preso di mira l’ex presidente iraniano Ahmadinejad mentre si trova al Cairo. Bersaglio mancato anche nel suo caso.
– L’11 aprile 2014 una signora seduta in platea lancia una scarpa contro Hillary Clinton durante un comizio a Las Vegas. Ma la candidata alla Casa Bianca riesce a schivarla.
– Il 3 ottobre 2014, mentre si trova a Ferrara per il festival di Internazionale, il premier Matteo Renzi viene bersagliato da una studentessa con un lancio di uova. Succede di nuovo il 6 novembre successiva durante la sua visita alla sede Alcatel di Vimercate.
L’attacco a Draghi:
Hillary Clinton:
Mahmud Ahmadinejad:
