Il Principe William, Kate Middleton e il piccolo George sono a Wembley per la finale tra la loro Inghilterra e l’Italia, la loro espressione a fine partita è già un meme. Al gol di Shaw dopo 2 minuti i tre esultano perdendo per un attimo l’aplomb che caratterizza la famiglia reale. William salta di gioia e il piccolo George ride senza controllo. Poi però dopo il rigore decisivo sbagliato da Saka e la conseguente vittoria dell’Italia, le loro espressioni sono da sagome di cartone.
Principe William, Kate Middleton e il piccolo George, tutta la delusione
Un epilogo che “spezza il cuore”. Così il principe William, presidente d’onore della Federcalcio inglese (Fa) e secondo in linea di successione al trono britannico, commenta desolato la sconfitta. Finale ha cui ha assistito con la consorte Kate e il primogenito George in tribuna, divenuto simbolo di delusione con il suo volto da bambino rattristato dopo il rigore decisivo. “Abbiamo il cuore spezzato, ma voi potete tenere la testa alta ed essere orgogliosi” di ciò che avete fatto, twitta il duca di Cambridge direttamente ai Bianchi di Gareth Southgate.
La delusione di Kane
“Non avrei potuto dare di più, i ragazzi non avrebbero potuto dare di più. I rigori sono il modo più brutto per perdere al mondo. Non era la nostra serata, ma è stato un torneo fantastico e dobbiamo essere orgogliosi e tenere la testa alta”. Harry Kane, attaccante e capitano dell’Inghilterra, ha cercato di spronare i compagni dopo la finale europea persa in casa con l’Italia.
“Ora stiamo male, ma siamo sulla strada giusta e stiamo costruendo – ha detto alla Bbc – Spero che possiamo progredire grazie a questa esperienza, l’anno prossimo” al mondiale. “L’Italia è una grande squadra. Avevamo iniziato in modo perfetto e forse dopo siamo andati un po’ troppo indietro (…) A dire il vero, avevamo più controllo del gioco, ma loro hanno pareggiato su calcio piazzato. E i tiri in porta sono i tiri in porta. I ragazzi hanno fatto tutto quello che potevano, non era la nostra serata. Queste sono cose che accadono. Chiunque può sbagliare un rigore. Vinciamo insieme o perdiamo insieme”.